Machu Picchu, come arrivare, costo dei biglietti e consigli per turisti

Fino ad alcuni anni fa, un turista poteva visitare senza alcun tipo di limite l'intero sito di Machu Picchu. Ora alcune aree sono recintate e per tale motivo, esse, si possono vedere da una certa distanza di sicurezza. Nonostante ciò, questa limitazione non è così rigorosa, dato che si può attraversare Machu Picchu da tutte le sue vie d'accesso.

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biglietti Machu Picchu

Quando arrivi a Machu Picchu dopo una breve camminata, il cuore ti batte forte per l’emozione: davanti ai tuoi occhi, avvolto dalle nuvole basse, in una sorta di anfiteatro naturale, si trova uno dei luoghi più affascinanti e magici di tutto il pianeta.

Il sole dissipa lentamente le nubi mentre le grandi pietre chiare che compongono la cittadella perduta degli Inca cominciano a luccicare. Fra le strutture imponenti, qualche lama bruca serenamente l’erba. È uno spettacolo toccante e appagante, che da solo vale l’intero viaggio.

A dispetto di quanto si è creduto fino a pochi anni fa, questa cittadella a ridosso dell’Amazzonia, era probabilmente un centro di studi per lo sviluppo agricolo, edilizio ed astronomico, voluto e fatto costruire da Pachacutec, il più importante sovrano Inca.

Vuoi visitare Machu Picchu?

La quantità di visitatori che potevano accedere a questo sito un tempo non aveva limiti, oggi invece, per via della crescente domanda da parte dei turisti, è stato posto un tetto massimo di 2500 visitatori al giorno; 400 per entrare a Huayna Picchu, un gruppo composto da 200 persone che farà l’escursione dalle 7 alle 8, gli altri 200 dalle 10 alle 11 del mattino. Sono previsti 800 posti per entrare nel Monte Machu Picchu, 400 dalle 7 alle 8, mentre i restanti 400 dalle 9 alle 10 del mattino. Inoltre, vi sono ben 1000 posti per entrare nel pomeriggio, ossia da dopo le 13. Oltre a questo son presenti anche i posti per il Cammino Inca nelle sue diverse versioni che si aggirano sui 300 al giorno. 250 per il Cammino Inca da 2 giorni e 1 notte.

Quali sono i tipi di biglietti per Machu Picchu?

Questa è uno dei quesiti più frequenti quando si ha l’intenzione di visitare questa grande attrazione turistica, ed è probabilmente la spesa più consistente che dovrai sostenere. In basso troverai ciascuna delle opzioni presenti, sperando di aiutarti a scegliere quella migliore. ACQUISTA I BIGLIETTI A MACHU PICCHU QUI: TICKETS

Qualunque tipo di biglietto acquistato ti permetterà di visitare l’intera cittadella Inca. È bene ricordare la crescente domanda di biglietti da parte dei turisti. Per questo motivo è consigliabile prendere tutte le precauzioni del caso ed affrettarsi a procurare il ticket per poter godere dello spettacolo che Machu Picchu offre.

Sono 4 i tipi di biglietto per accedere al sito in questione, ed ognuno è valido un giorno.

1 – Biglietto solo per Machu Picchu

La disponibilità è di 2500 posti al giorno. Con questo ticket potrai girare intorno alla cittadella Inca quanto vuoi, dalle 6:00 alle 16:00. Qui potrai ammirare tutti i siti Inca e le parti del Santuario Storico. In media la visita dura circa due ore e mezza. Inoltre si è liberi di svolgere l’escursione sotto la supervisione di una guida turistica o per conto vostro. All’interno della cittadella è possibile visitare l’Inti Punku o Puerta del Sol, dove la maggior parte dei turisti scattano le loro foto ricordo.

2 – Biglietto Machu Picchu + Huayna Picchu

Questa è l’opzione più richiesta, ma attenzione a prenotare i biglietti in anticipo, dato che sono disponibili solo 400 posti giornalieri, divisi in due gruppi: 200 posti per la visita dalle 7:00 alle 8:00, e altri 200 dalle 10:00 alle 11:00.

Huayna Picchu è la montagna più alta, quella che vediamo nelle foto più famose del sito. Alcuni storici dicono che essa veniva utilizzata come osservatorio astronomico, ma anche come punto di vedetta sulla cittadella. Scalare questa montagna non è semplice poiché molto ripida e stretta, con una serie di gradini in pietra. Per di più non è consigliabile per chi soffre l’altitudine, difatti per poter salire fino alla cima di Huayna Picchu è necessario essere fisicamente idonei.

Dietro Huayna Picchu vi è il famoso Tempio della Luna, esemplare di architettura Inca, le cui pareti sono rivestite con pietre levigate. Davanti al Tempio è posto un altare di pietra scolpita, adibito, secondo gli studiosi, ai sacrifici.

La ricompensa per la fatica spesa per arrivare in cima è lo spettacolo dell’immenso panorama di tutta la cittadella Inca. Il tempo previsto tra salita e discesa è di circa un ora e quaranta minuti.

3 – Biglietto Machu Picchu + Montagna

Questo è il biglietto riguardante il secondo gruppo per visitare Macchu Picchu + Huayna Picchu, dalle 10:00 alle 11:00.

Con questo ticket hai il diritto di entrare nella città Inca e di salire sulla montagna a 3,082 metri di altitudine, dove potrai vedere il panorama del paesaggio che circonda la città. Questo percorso è quello meno difficoltoso poiché meno ripido. Esso è consigliato per chi ama le passeggiate tranquille.

La durata del percorso per salire in questa montagna è di circa 3 ore e 30 minuti. Sono solamente 800 i posti giornalieri disponibili, divisi in 2 gruppi:

  • Primo gruppo per Machu Picchu Mountain dalle 7:00 alle 8:00
  • Secondo gruppo per Machu Picchu Mountain dalle 9:00 alle 10:00

4 – Biglietto Machu Picchu + Museo

La disponibilità è di 400 posti al giorno. Il ticket include l’ingresso alla cittadella e la visita al museo de Sitio, chiamato Manuel Chávez Ballón. Quest’ultimo si trova alle porte di Machu Picchu ed al suo interno sono presenti spettacoli multimediali riguardanti gli scavi archeologici degli Incas. Oltre a ciò, al suo interno, vi è una collezione di oggetti originali utilizzati per la ricerca archeologica degli ultimi decenni nella città Inca e nel Cammino Inca.

Nel museo de Sitio le collezioni archeologiche vengono mostrate in modo dinamico in ciascuna delle stanze presenti. I campioni archeologici sono il risultato delle ricerche svolte in diversi anni all’interno del Santuario Storico di Machu Picchu. L’ingresso al museo comprende la visita al Giardino Botanico dove sono conservati vari esemplari della flora del posto.

Il museo è strutturato in modo da risaltare la bellezza della vasta collezione di manufatti in bronzo e rame, spille, specchi, aghi e pinzette. La mostra evidenzia l’esperienza Inca nei confronti dell’epoca metallurgica, con spettacolari esempi delle loro attività e prodotti. Questi oggetti danno al mondo la possibilità di vedere una sorta di testamento al sostentamento degli Incas a Machu Picchu, e la strategia amministrativa basata sul legame tra l’Amazzonia e le Ande.

Si consiglia di visitare il museo prima della cittadella, in modo da avere già qualche informazione su quello che si andrà a vedere.

Non solo Machu Picchu

Machu Picchu non è l’unica attrazione d’interesse turistico del Perù: questo paese, grande come Spagna e Francia poste insieme, è stato la culla di tante civiltà che hanno lasciato tracce importantissime del proprio passaggio.

Fra tutte queste popolazioni, gli Inca sono certamente i più conosciuti e studiati: le vestigia del loro antico e potente regno sono disseminate ovunque e spesso convivono con strutture di epoche più recenti, come nel caso della magnifica Cusco.

Come spesso accade, quando si tratta di archeologia non tutto è come appare, e strutture che si pensava fossero destinate ad un utilizzo rivelano, con lo studio e con l’avanzare delle scoperte, la loro vera natura. È ciò che è accaduto a Moray, situato nella Valle Sacra, una sorta di anfiteatro immerso nel verde. Recenti studi hanno dimostrato che anche questo luogo, esattamente come Machu Picchu, fosse un centro di ricerca ante litteram: si suppone che qui gli Inca facessero esperimenti per la produzione e la lavorazione delle patate, che dovevano essere liofilizzate per preservarsi nel tempo e per renderle facilmente trasportabili in tutto il territorio dell’impero.

Valle Sagrado Inca Cusco Perù
Valle Sagrado Inca

Un luogo totalmente diverso è invece quello delle spettacolari saline di Maras, incuneate fra le pendici di una valle ed attive sin dai tempi degli Inca. Le vasche di decantazione dell’acqua, disposte su terrazzamenti irregolari, compongono un mosaico ardito dalle cento sfumature ocra, rosa, giallo, arancio, viola.

Ancora oggi alcune famiglie vivono del faticosissimo lavoro di estrazione e lavorazione del sale, prodotto con lo stesso antico procedimento già in uso in epoca incaica: i pesanti sacchi vengono caricati a spalle da uomini e donne e portati al magazzino, camminando con agilità sui sottili bordi delle vasche. Agli occhi del visitatore, questo lavoro sembra quasi una danza rituale, veloce e leggera, proveniente da un passato remoto, ma ancora vivo.

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