La città di Lima fu fondata da Francisco Pizarro il 18 gennaio del 1535 con il nome di Ciudad de los Reyes (città dei Re), poi prevalse il nome attuale che proviene dalla lingua aymara, (lima-limaq, “fiore giallo”) o del quechua (rimaq, “parlatore”) per il suo fiume, il Rimac.
Una antica leggenda racconta che il luogo di fondazione di Lima sia stato deciso il 6 gennaio, il giorno della festa dei Re Magi, da cui l’antico nome della città di Los Reyes (termine con il quale in spagnolo vengono indicati i Re Magi). In ogni caso la fondazione formale avvenne 12 giorni dopo, il 18 gennaio.
I principali quartieri della città di Lima
La città conserva l’impianto viario spagnolo a scacchiera regolare, con ampie piazze, portici e fontane, vie che si incrociano regolarmente e fiancheggiate da case alte e basse.
Centro Storico di Lima

Esteso sulla riva meridionale del fiume Rimac, il centro storico di Lima ha conservato l’impianto a scacchiera tipico del periodo coloniale. Il suo fulcro è costituito dalla Plaza Mayor o Plaza de Armas sulla quale si affaccia il palazzo del governo del Perù, noto anche come casa Pizzarro, antica sede dei viceré. Sulle vie intorno stanno i principali monumenti cittadini. Tuttavia la zona è pattugliato dalla polizia e, almeno di giorno, si può passeggiare liberamente per le sue strade.
Miraflores

Situato nella zona sud della città, il quartiere è un insieme di vie costeggiate da caffè, negozi, ristoranti rinomati e gallerie d’arte, con numerosi giardini e parchi, come il Parco Central, animato ogni sera da un bel mercato con bancarelle di artigianato e antiquariato. Miraflores è anche conosciuto per le sue lunghe spiagge che durante l’estate attirano turisti e surfisti, nella zona chiamata “Costa Verde”.
San Isidro

È il quartiere “giardino” di Lima, zona residenziale nonché centro finanziario della capitale, dove si trovano le più belle abitazioni, gli hotel più esclusivi. Nel cuore di San Isidro, oltre ai famosi parchi di Olivar, si trova lo storico e celebre campo da golf a 18 buche Lima Golf Club.
Barranco

Centro balneare alla moda della borghesia di Lima agli inizi del XX secolo, oggi è considerato il principale quartiere bohémien di artisti e poeti, con ristoranti, locali, gallerie d’arte, parchi e ville in stile repubblicano. Per le vie alberate di Barranco e lungo il molo, da cui è possibile ammirare le spiagge di Costa Verde, si alternano in continuo spettacoli musicali e culturali. Vi sono angoli molto tipici, come il Puente de los Suspiros, ponte di legno che si trova in posizione panoramica.
Facciamo un po’ di shopping?
Tanti i centri commerciali, le gallerie, le boutique e i grandi magazzini che animano Lima. Fra i prodotti più interessanti figurano sicuramente i capi d’abbigliamento in lana di pecora o di alpaca, rinomata per la sua leggerezza e setosità.

I più famosi centri commerciali di Lima sono Larcomar, nel quartiere Miraflores, situato in un punto privilegiato per ammirare il tramonto sull’Oceano e il moderno Jockey Plaza, che ospita oltre 200 negozi esclusivi, cinema, bar e ristoranti (nei pressi di Surco). Nella capitale è possibile anche acquistare prodotti dell’artigianato peruviano, che offre una grande varietà di oggetti in argilla, pietra, cuoio, stagno o legno dai mille colori. Il grande mercato artigianale di Lima, o Mercato Indio, nel quartiere Miraflores, è il luogo migliore per vedere la straordinaria creatività degli artisti peruviani, che vendono tessuti, ceramica, gioielli in oro e filigrana d’argento, pifferi di canna, abiti tradizionali, tappeti in alpaca…